Etichette

giovedì 7 gennaio 2016

[REPORT] Maratona Ludica Natalizia!

Quando sei in astinenza ludica, hai sempre quella voglia matta di sederti ad un tavolo insieme al tuo
gruppo di gioco e alzarti quando ormai il ricamo della sedia su cui sei seduto non diventa un tatuaggio permanente sul fondoschiena. È per questo che quando capitano certe occasioni, come una giornata festiva, ci vediamo dal pomeriggio e cerchiamo di mettere sul tavolo quanti più giochi possibile altrimenti ci sentiamo insoddisfatti e ci sembra di aver sprecato la nostra vita.
Approfittando delle festività natalizie, ci siamo ritagliati un pomeriggio all'insegna del divertimento e abbiamo giocato dalle 16:00 alle 1:00 senza interruzioni a parte una pizza e qualche capatina in bagno. 

Caylus

Abbiamo deciso di procedere in modo intelligente, partendo con un cinghialone per poi proseguire verso i giochi più semplici. 
Abbiamo così setuppato una partita a Caylus in 4 giocatori. Un classico, ormai. Un piazzamento lavoratori di quelli tosti e calcolosi. Meccaniche così belle è difficile ritrovarle oggigiorno e nonostante i suoi anni siamo sempre pronti ad aiutare il buon Re a costruire il suo bel castello (be'... non proprio così bello). 
Al tavolo eravamo io, Hoplomus, Loryx e il Buon Antonio. Tre di noi avevano già giocato una partita dal vivo (con Loryx vincitrice) mentre Hoplomus lo aveva provato online. Dopo una veloce spiegazione per rinfrescarci le idee partiamo inaspettatamente spediti, con la costruzione di utili edifici che ci frutteranno punti vittoria. 
Il perspicace Hoplomus capisce subito che un edificio in legno che permette di costruire edifici in pietra è sicuramente un buon investimento per i suoi affari. Dovremo infatti passare da lui per poter costruire i nostri edifici di pietra. Io punto più sulla costruzione del castello che garantisce tanti punti vittoria e molti favori Reali che a loro volta garantiscono benefici e monete. 
Per i primi turni ci accavalliamo sul tracciato dei punti vittoria, poi a metà partita si iniziano a delineare delle gerarchie che vedono me in testa, Hoplomus a pochi punti di distanza e il Buon Antonio e Loryx appaiati poco oltre. La partita procede abbastanza velocemente, ma abbiamo già superato l'ora e mezza prima di arrivare alla terza era e iniziare a vedere la fine. 
Arriviamo a quello che molto probabilmente sarà l'ultimo turno. Ognuno si scervella per cercare di ottenere gli ultimi punti. Io spendo quasi tutto per costruire ancora il castello e conservo le ultime risorse per acquistare qualche pezzo d'oro che mi frutterà punti vittoria a fine partita. 
L'ipotetico ultimo turno mi vede in testa a più di 10 punti di distacco da Hoplomus che invece è tallonato dagli altri due. 
Sembra che tutto stia finendo per il meglio per me quando il Buon Antonio decide di effettuare un ''suicidio ludico'': nella vana speranza di poter guadagnare più punti facendo un ultimo turno, decide di spendere tutte le sue monete rimanenti per ritardare il gioco di un altro turno. 
Hoplomus, che non era riuscito a spendere le sue risorse nel penultimo turno, riesce a costruire la Cattredale da 25 PV; io che ormai avevo esaurito le mie riserve per quello che pensavo fosse l'ultimo turno riesco a racimolare soltanto una decina di punti mentre il Buon(!) Antonio riesce soltanto a farne 5. 
La partita si conclude con il sorpasso di Hoplomus che si piazza ad una manciata di punti davanti a me.
Grande gioco, dura un po' troppo e le cattiverie sono sempre da mettere in conto, sempre e comunque.


Uno Studio in Smeraldo

Caylus ci ha portato via più di 2 ore e qualche neurone,  decidiamo quindi di passare ad un gioco di massimo un'ora in attesa della cena. 
Apparecchio Uno Studio in Smeraldo. Un deck-building di cui troverete la recensione a breve sul blog. 
Spiego le regole ad Hoplomus, l'unico che non aveva ancora giocato, e partiamo. Nemmeno il tempo di capire cosa fare che la partita è finita. Hoplomus ha infatti usato la carta Cthulhu, rimuovendo dal gioco tutte le pedine da una singola città. Caso vuole che in quella città c'erano tutti i miei agenti e quindi sono stato costretto a rivelare la mia identità da Restauratore. Quando un restauratore viene rivelato la partita termina e si passa al conteggio dei punti vittoria. Loryx aveva acquisito 2 città, arrivando ad aver 5 punti vittoria e quindi a vincere la partita. 
Hoplomus rimane un po' ''scottato'' dalla partita ma lo convinciamo a rigiocare. Questa volta le cose vanno un po' meglio. Io e il Buon Antonio ci azzuffiamo su chi deve prendere Watson mentre Loryx va alla conquista delle solite città che danno punti vittoria. Hoplomus cerca di sviare i sospetti da lui uccidendo i miei agenti e qualche Reale. I reali danno punti solo ai Restauratori mentre gli agenti uccisi valgono punti solo se appartengono ai restauratori e se si è un Lealista. Riesce ad arrivare al limite di punti vittoria e la partita termina. Si scoprirà che era un Restauratore e quindi perde ben 8 punti che aveva conquistato uccidendo i miei agenti. Anche io e il Buon Antonio siamo Restauratori mentre Loryx è un Lealista. Siccome il Buon Antonio era quello con meno punti vittoria, tutti i Restauratori perdono 5 punti vittoria. Hoplomus riesce comunque a difendere la sua vittoria che lo vede ad un solo punto di distanza da me. 


Cosmic Encounter 

Ancora un'altra vittoria per Hoplomus che inizia a sentirsi l'eroe della serata. 
Lo facciamo tornare in sè parlando dell'ultimo Star Wars davanti ad una bella pizza calda. La discussione si protrae a lungo ed entra in gioco anche il chiamato in causa BB-8 che gironzola per il tavolo mentre setuppiamo Cosmic Encounter. 

Nel frattempo si unisce a noi anche Heisenberg e quindi siamo in 5 a darci battaglia per i pianeti. 
Ognuno legge il potere speciale della propria razza e non appena qualcuno finisce di leggere, tutti gli altri si lamentano della forza eccessiva di quell'abilità ("Sgravaaaaaaato" cit.)
Se cercate bilanciamento, controllabilità e se tenete ai vostri amici, allora state lontani da Cosmic Encounter. 
Rompere alleanze e commettere scorrettezze è all'ordine del giorno. 
Io, Hoplomus e Heisenberg riusciamo a conquistarci le nostre prime colonie straniere grazie ad un attacco combinato ai danni del Buon Antonio (e vendetta fu). 
Col proseguire del gioco arriviamo quasi tutti ad avere 4 colonie su pianeti stranieri, manca l'ultimo punto. 
Io sono ormai decimato dagli attacchi e dalle scorrettezze dei miei ex-amici, ritrovandomi con una sola nave in ogni pianeta. Il Buon Antonio invece sembra il favorito, riuscendo ad avere sempre la carta giusta al momento giusto. 
Io sferro un ultimo attacco contro Loryx, attaccando il suo pianeta più debole. Chiedo aiuto agli altri, ma ovviamente tutti si schierano dalla parte della donzella e io resto solo. Ho ancora un asso nella manica e lo gioco in questo frangente: un artefatto che fa ritirare tutti gli alleati dal combattimento,  rimaniamo quindi solo io e Loryx a fronteggiarci. 
Giochiamo le nostre carte; io vinco sfoderando un attacco da 28 contro il suo da 12 e così la vittoria è mia!
Alla fine si scopre che il Buon Antonio aveva la carta Bagliore del Ladro che gli permetteva di imbrogliare e rubare carte dalla pila degli scarti o dal mazzo e quindi prendeva di nascosto le carte migliori. 
Che divertimento ragazzi! Ma giocatelo con le persone giuste, mi raccomando!




Dungeon Saga

Arriviamo così stremati alle 11:00. Loryx, avvertendo i primi sintomi di stanchezza propone una partita ad Age of War e poi tutti a casa. Ma non può nulla contro 4 uomini assetati di scatole e quindi mettiamo in tavola Dungeon Saga, un Dungeon Crawling di cui trovate la nostra recensione a questo link.
Mentre Hoplomus apparecchia, io spiego velocemente il gioco agli altri e dopo poco siamo pronti per iniziare. È la nostra seconda partita e dopo che la prima a me non era piaciuta per niente, avevamo trascorso una buona mezz'ora a discutere su come potesse essere migliorato. Ad Hoplomus piace per la sua somiglianza con Heroquest visto che lui era un amante di quest'ultimo. Io che invece adoro Descent avevo trovato Dungeon Saga quasi un prototipo: buone idee ma senza una vera realizzazione finale. Gli eroi non hanno abilità e le avventure sembrano tutte uguali.
Avevo detto a Hoplomus che ci avrei rigiocato soltanto se avesse migliorato queste cose (e altre che non sto qui a scrivere). 
Bene, lui per ora ha migliorato le avventure e qualche piccola cosetta, come la condizione di fine partita: da regolamento gli eroi perdono se l'Overlord non può più pescare carte dal suo mazzo oppure se un eroe viene ucciso. Hoplomus ha sostituito la sconfitta tramite la fine del mazzo con l'idea che quando l'Overlord non può pescare carte allora ogni turno egli evocherà due nemici a 4 spazi di distanza dagli eroi. Ha poi creato delle avventure particolari molto più divertenti e interattive. 
Iniziamo la nostra esplorazione nei sotterranei facendo incetta di tutti gli scheletri che troviamo sul nostro cammino. Il nostro obiettivo è trovare il modo di aprire la porta che ci conduca ai piani inferiori del dungeon.
Ad un certo punto ci ritroviamo in una stanza con uno strano congegno nel pavimento che, una volta salitici sopra, emette un click (ovviamente è Hoplomus a farlo). Capiamo che dobbiamo trovare una altro congegno dello stesso tipo e salire sopra ai due nello stesso momento. 
Dopo una frenetica corsa al lato opposto del Dungeon lo troviamo ma il tempo è scaduto e nuovi scheletri iniziano a braccarci. Siamo alle strette ma fortunatamente giungiamo sani e salvi al nostro obiettivo e portiamo a casa la vittoria. 

Finito Dungeon Saga abbiamo ormai placato la nostra fame ludica e siamo pronti a tornare ma non prima di un'ultima partita a Perudo. È stato il nostro gioco dell'estate, proposto a chiunque, anche ad un cagnolino che passava da quelle parti. E' piaciuto tanto che appena ci vedevano ci chiedevano di giocarci. Un gioco divertentissimo e che coinvolge chiunque intorno al tavolo. 

Stanchi morti abbiamo finalmente fatto ritorno a casa, sognando la prossima maratona ludica...


Nessun commento:

Posta un commento