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lunedì 22 dicembre 2014

[RECENSIONE] Costruttori del Medioevo - Sic Parvis Magna!



Avete sempre sognato di aprire un'azienda edilizia e costruire gli edifici più belli di tutto il reame?
Bene, in questa piccola scatola di latta troverete tutto l'occorrente per poter diventare il miglior costruttore di tutti i tempi.
Be', in realtà, nella scatola ci troverete ben poco, solo qualche carta e delle monete in plastica, però vi divertirete comunque, vedrete.
In Costruttori del Medioevo da 2 a 4 giocatori si sfidano, per scoprire chi sarà il più veloce a realizzare i progetti ad essi assegnati. Dovremo assumere operai e gestire al meglio i nostri soldi per costruire gli edifici che ci daranno maggiori punti a fine partita.
Grazie ad Asterion, nel 2014 abbiamo potuto mettere le mani sull'edizione italiana.





COMPONENTI

I diversi tipi di Operai.
Nella piccola scatola quadrata troviamo un piccolissimo regolamento, testimone della semplicità del gioco, 2 mazzi di carte di misura diversa (operai ed edifici) e monete di plastica in due tagli.


IL GIOCO

Costruttori del Medioevo è un gestione risorse di quelli veramente molto molto Light. Le nostre risorse sono semplicemente gli operai che assumeremo, i quali portano con sè un certo quantitativo fisso delle risorse vere e proprie, che ci serviranno per costruire gli edifici. Le risorse e gli operai non si consumano, ma gli operai vanno pagati ogni volta che li assegneremo ad un progetto.

Gli edifici sono rappresentati da grandi carte quadrate fronte retro: nella parte frontale della carta è indicato l'edificio in costruzione, con le risorse necessarie a completarlo; nel retro abbiamo invece l'edificio come appare una volta completato e indicante i punti vittoria che guadagneremo costruendolo.

Setup Iniziale.


Vediamo come si svolge il gioco.
Peschiamo 5 carte da ogni mazzo, disponendole al centro del tavolo, vicino ai rispettivi mazzi.
Ogni giocatore riceverà 10 monete e una carta Apprendista casuale.
Partendo dal primo giocatore, ognuno avrà a disposizione 3 azioni nel proprio turno, che dovrà svolgere interamente prima di passare la mano al giocatore successivo.






Le azioni disponibili sono:

  • Prendere un nuovo progetto dalla fila di edifici disponibili e piazzarlo davanti a sè ad indicare che è in costruzione;
  • Assumere un nuovo operaio, prendendolo dai 5 disponibili e piazzarlo davanti a sè, vicino agli altri;
  • Prendere monete. Se si spende una sola azione allora si riceve una sola moneta, se se ne spendono 2, allora si ricevono 3 monete e, se spendo tutte e 3 le azioni, allora se ne prendono 6;
  • Mandare un operaio al lavoro. Questa azione è la più particolare e bisogna capirla bene: ogni operaio ha un certo valore in monete in alto a destra. Questo è l'ammontare di monete da pagare per poter mandare un operao a costruire un edificio.                                                    
    Due operai al lavoro.
    Per poter poi assegnare un operaio ad un edificio, bisogna pagare un certo numero di azioni. Se è il PRIMO operaio mandato a costruire IN QUESTO TURNO, allora pagheremo una sola azione. Se è il secondo operaio mandato a costruire nello STESSO TURNO e SULLO STESSO EDIFICIO del primo, allora questo ci costerà 2 azioni che, sommate a quella per mandare il primo, danno un totale di 3 azioni. Se, ancora, vogliamo inviare un terzo lavoratore nello stesso turno e sullo stesso edificio degli altri due, allora ci costerà 3 azioni (per un totale di 6).                                                                                                                                                                                                                                 Se, però, vogliamo inviare due operai su due edifici diversi, questi ci costeranno sempre un'azione ciascuno. Inoltre, se in un turno successivo vogliamo inviare un operaio su un edifico, a cui avevamo già assegnato degli operai  il turno precedente, quest'operaio ci costa una sola azione.
Ora vi starete chiedendo come sia possibile, avendo solo 3 azioni disponibili ogni turno, riuscire a mandare un terzo operaio e pagare così 6 azioni!
Bene, questo è possibile perché si possono sempre eseguire azioni extra in aggiunta alle 3. Ogni azione extra ci costa 5 monete. 

Edificio Costruito.



Per completare un edificio c'è bisogno che gli operai assegnati all'edificio abbiano un ammontare di risorse pari o superiore alle risorse che necessita l'edificio. Se ciò avviene, l'edificio è completato. Si ricevono subito le monete indicate in alto sulla carta edificio e gli operai ritornano davanti a noi, pronti per essere immediatamente riutilizzati.

Ogni edificio, una volta completato, conta come punti vittoria. Chi riesce a raggiungere i 17 PV fa finire la partita. Considerando anche che ogni 10 monete rimanenti forniscono 1 punto vittoria, si calcola chi ha più punti e si decreta il vincitore.






CONSIDERAZIONI

Che dire di questo piccolo giochino che si può tranquillamente portare in una tasca? Le carte sono di ottima qualità e non necessitano nemmeno di essere imbustate, in quanto vanno mischiate solo a inizio partita. Le monete in plastica sono davvero piacevoli al tatto e fanno un bel rumore di monete vere quando le si maneggia. 
I disegni fumettosi sono molto carini e gli edifici completati fanno un bell'effetto quando li si piazza uno vicino all'altro.
Venendo alle meccaniche, il gioco è davvero semplice da imparare e da padroneggiare. Alla prima partita si può rimanere un attimo delusi, proprio perché sembra troppo facile. Giocandoci una seconda volta (e maggiormente una terza e una quarta) si capisce che, invece, bisogna stare attenti a quali Edifici si vuole puntare e valutare bene gli operai giusti da assumere. Potremmo credere di aver assunto un buon operaio e invece, osservando gli edifici che ci sono a disposizione, accorgerci che quell'operaio è completamente inutile. Se non si riesce a creare un buon party di operai, si finisce per impiegare troppo tempo e troppe monete per costruire un edificio, che poi ci darà pochi punti.
Invece è importante ottimizzare ogni azione e ogni moneta, pensando al guadagno netto, che otterremo da un edificio dopo aver speso tutti i soldi per inviarci i nostri manovali. 
Con l'esperienza, si capisce anche quanto sia importante spendere 5 monete (che nel gioco sono tantissime), per poter fare un'azione (o più di una), che potrebbe farti guadagnare un turno intero.

Un macchinario che aiuta la costruzione.
Tra gli edifici, ci sono poi alcuni Macchinari che, una volta costruiti, non danno monete ma contano come un operaio, con le loro peculiari risorse (legno per la sega circolare) ma che non hanno un costo in monete per inviarli a costruire.
Insomma, da questa piccola scatola, con pochi materiali e poche regole, hanno saputo tirar fuori veramente un bel gioco; leggero ma che bisogna maneggiare con cura.
L'unica nota negativa è la poca interazione tra i giocatori, che consiste solo nel rubare gli edifici o gli operai. Bisogna buttare uno sguardo agli altri solo per vedere a che punto sono con i punti vittoria e cercare di accelerare la propria corsa. Questo, però, vale per molti altri tedeschi e quindi per qualcuno potrebbe non essere un difetto.

CONSIGLIATO A...

Lo consiglio a tutti quelli che vogliono divertirsi a gestire un'impresa di costruzione, senza però scervellarsi tra mille regolette. Io ci ho giocato principalmente in 2 giocatori e lo preferisco rispetto a 4, perché la partita scivola via più veloce e con pochi tempi morti.



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